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martedì 16 agosto 2011

Crisi...e inciviltà!

Un post di riflessione, poco estivo e molto arrabbiato, deluso, amareggiato. Ma del resto cosa mi aspetto ancora dalle persone che incontro/scontro? Mi aspetto civiltà e responsabilità? Mi aspetto rispetto e buon senso? ILLUSA!
Ieri stavamo percorrendo la solita strada, quella che mio marito, che stava al volante, percorre da 10 anni 2 volte al giorno per andare al lavoro. Quella che potrebbe fare a occhi chiusi, perchè ormai la macchina può andare con il pilota automatico. Nel bel mezzo di una curva sbuca dall'altra corsia una macchina completamente in mezzo alla strada. Mio marito non è riuscito a schivarla per non andare contro la roccia e così lo specchietto retrovisore è rimasto sulla strada. Incrociamo la polizia municipale, che si è dileguata nonostante la nostra segnalazione, e non ci resta che tornare indietro sperando di incontrare il responsabile. Lo vediamo in lontananza e quando riusciamo a raggiungerlo scopriamo che le macchine sono due, milanesi. Scendono entrambi e mentre quello che ci ha urtati non riusciva a dire altro che "E' la mia parola contro la tua", l'altro ci aggredisce dicendo che lui ha visto tutto e che farà da testimone. Ma vai a Forum a fare il testimone, piccolo venditore di frottole!
Certo che siamo proprio arrivari in basso se per 200 euro di specchietto uno è disposto a testimoniare il falso. A svendere la propria parola per uno specchietto retrovisore. Vista la causa persa (ragionare con chi non vuole ragionare) ho richiamato mio marito in macchina, ho messo da parte la costatazione amichevole e gli ho detto di tenerci il nostro danno. Non si sa mai...rischiava pure di essere investito per ripicca, con i tempi che corrono.
Niente di grave, lo specchietto si aggiusta con poco. Quello che mi lascia l'amaro in bocca è la mancanza di ogni senso di responsabilità delle proprie azioni. L'unica volta che mi è capitato di danneggiare in parcheggio il paraurti di una vecchissima FIAT, ho lasciato un biglietto con il mio numero di telefono e ho risarcito le 100.000 (più di un giorno di lavoro come cassiera con l'Adecco 10 anni fa) che il proprietario dell'auto ha speso (andando al recupero per non farmi spendere di più). L'onestà richiama onestà. 
Forse sono l'unica stupida che non riuscirebbe a convivere con il rimorso di aver fatto un danno e non averlo pagato. A volte ho i sensi di colpa perfino quando le colpe non sono mie!
Come possiamo indicare i politici come autori di ogni male, se l'Italiano medio nega l'evidenza pur di non assumersi la responsabilità delle proprie azioni? Come possiamo chiedere trasparenza se per risparmiare pochi soldi siamo capaci di mentire senza ritegno?
Sarò ingenua, ma per me la politica si fa tutti i giorni: ogni nostra azione rende il mondo migliore o peggiore. 
Per fortuna quell'onesto cittadino ha centrato il mio specchietto e non quello di uno dei tanti tedeschi che affollano le strade. Almeno abbiamo una persona in meno che racconterà all'estero di come gli Italiani siano bugiardi...e navigatori (fuori rotta) e santi (poco). E tralasciamo lo "spaghetti e mafia" che mi irritava quando stavo in Germania.
Fuori tema, ma di poco, segnalo a tutti un nuovo movimento di cittadini che si sono uniti per creare un'alternativa all'annientamento della cultura da parte della politica. Un gruppo che cerca di portare alla ribalta nuove idee e nuovi modi di interpretare la realtà. Se ne avete voglia date un'occhiata al sito di TQ.

5 commenti:

  1. Capita, lo riconosco, di essere così arrabbiati quando si vedono cose storte, perchè di cose storte ce ne sono, eccome! Credo che sia importante, per chi è onesto come te,non cambiare mai, non perdere i propri ideali e non pensare mai che siano di più le persone disoneste... Presto verrai riconosciuta per il tuo modo di essere giusta e avrai una gran soddisfazione da questo... A presto Lara

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  2. Ti capisco la maleducazione è un male comune che si diffonde più rapidamente del buon senso e dell'onestà.
    Purtroppo lo vediamo ogni giorno nelle piccole cose ed il peggio è che quando una pesona subisce un torto sembra dilaghi la filosofia che un torto subito debba essere ritorto contro il prossimo .

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  3. Anche io mi scontro con l'arroganza e l'ignoranza della gente, in alcune situazioni mi sembra di essere una mosca bianca. Forse è sbagliato indietreggiare davanti a certe persone ma tu e tuo marito avete fatto la scelta giusta, potevate rischiare guai più grossi. Visiterò il sito che consigli, sono convinta che solo la cultura ci salverà. Un abbraccio, Laura

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  4. Spedisci questo testo all'Adige, forse i due milanesi si riconosceranno e dubitando moltissimo che si facciano venire sensi di colpa forse si vergogneranno un po'. No, penso sia impossibile anche questo. Ci farebbero una risata, soddisfatti di averti fregato. Sono felice di avere un'amica come te e neanche uno come loro.

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  5. Come ti capisco! Certa gente venderebbe la propria madre piuttosto di ammettere di avere torto! E purtroppo gente così se ne incontra parecchia...un saluto

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