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martedì 23 agosto 2011

Salsa e merengue

Ho appena finito di pelare, pelare e pelare i pomodori per la salsa che ora cuoceranno per molte ore nei padelloni. E' la seconda giornata annuale del sugo che ci permetterà di affrontare il freddo inverno senza dimenticarci del tutto i colori e i sapori dell'estate.
Sabato ci siamo dedicati alla passata per la pizza, mentre i bambini giocavano (più o meno) tranquillamente nel prato davanti alla vecchia casa di Tavodo.
E nel pomeriggio, quando i piccoli terremoti sono andati a casa a farsi un riposino, la mamma tra una mescolata e l'altra ha avuto il tempo di rilassarsi un po' con la forcella...
 In casa non ho trovato nemmeno una penna abbandonata dal pleistocene, per cui per contare i giri ho dovuto ingegnarmi (lavoro all'uncinetto non ufficiale e top secret...ancora per un po'):
Fare il sugo è una faticaccia, ma alla fin fine si tratta di uno di quei lavori che permettono di rallentare e riprendere contatto con le cose che contano. E poi quando si apre un vaso durante l'anno il lavoro è del tutto ripagato dalla soddisfazione di mangiare qualcosa di semplice e buono!

5 commenti:

  1. è proprio vero. è una tradizione che anche la mia famiglia ha avuto fino allo scorso anno.... quest'anno è la prima volta che passiamo il turno... eheheheh l'anno scorso ne avevamo fatta davvero troppa ;-)
    sarà un giorno di fatica in meno...
    buon proseguimento

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  2. Che brava a prepararti la salsa! Io sono arrivata al massimo a prepararmi le marmellate (confesso di non averne avuto più voglia)...ora qui fa anche un caldo...

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  3. Che meraviglia che c'è in quel pentolone! E' faticoso, ma davvero preparare le cose per l'inverno è una sensazione unica! Evviva le tradizioni!!

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  4. complimenti per il blog ,da mamma tuttofare mi vedo in tute le cose che scrivi ,ti ho messo già tra i preferiti grazie
    http://natural-mente-stefy.blogspot.com/

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  5. Tavodo mi piace più della salsa. Sei proprio fortunata ad avere la possibilità di utilizzare una casa lì.

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